Il Consiglio dell’Ordine Assistenti Sociali dell’Emilia Romagna è vicino al collega Domenico Pennizzotto, che domani affronterà il processo per l’aggressione di cui è stato vittima. L’aggressione subita evidenzia drammaticamente i rischi elevati e la condizione di vulnerabilità dei contesti e del ruolo professionale esercitato. Il Consiglio è vicino a tutti e tutte gli e le assistenti sociali che negli anni sono stati e state vittime di aggressioni e violenza a causa del proprio ruolo professionale. Il tema della sicurezza è una delle priorità per l’attuale consiglio, che intende dare prosieguo al lavoro iniziato da chi ci ha preceduto. Il Consiglio intende costituire un gruppo di lavoro composto da colleghi e colleghe che lavoreranno in sinergia per trattare le tematiche relative alla prevenzione di fenomeni di aggressione.

L’Ordine professionale è impegnato in ogni sede per la tutela della categoria perché nessun professionista si senta solo/a, mirando a garantire la sicurezza e la dignità del nostro lavoro. Per queste ragioni il Consiglio collaborerà con la giustizia ogni volta che se ne renderà necessario, per tutelare le iscritte e gli iscritti e prevenire ogni forma di aggressione, anche con campagne di promozione sociale

L’unità è essenziale per la battaglia per l’incolumità professionale.

Bologna, 26 novembre 2025