In primo piano sui quotidiani bolognesi il pronunciamento del giudice preliminare per la morte del piccolo Devid, neonato morto sotto le Due Torri nel 2011: condannati i genitori, assolte le assistenti sociali (Repubblica), si indaga anche sui medici dell’ospedale Sant’Orsola che ebbero in cura il bambino (Il Resto del Carlino). Un uomo ucraino, dopo essersi separato dalla moglie che picchiava, le ha sottratto i figli e li ha riportati nel Paese d’origine: oggi la donna accusa i servizi sociali di Bologna di non avere fatto abbastanza (Corriere di Bologna). Secondo il sindacato degli inquilini Sunia la vendita di 200 alloggi Erp decisa dalla giunta del capoluogo non basta a risolvere l’emergenza casa in città: lo si legge su L’Unità. Invalido ed esodato, in attesa di ricevere la pensione di invalidità vive della solidarietà dei vicini di casa: succede in provincia di Reggio Emilia (dalla Gazzetta di Reggio on line).

Scarica la rassegna