Nuovi poveri e stangate. Se ne parla sull’edizione bolognese di Repubblica: il 38,5% della popolazione vive in famiglie che non riuscirebbero a fronteggiare una spesa imprevista di 800 euro. Anche chi si sentiva protetto oggi si scopre vulnerabile. E fioriscono attività come i Compro Oro (una cinquantina solo a Bologna). Sempre di crisi si parla sul Resto del Carlino di Bologna: i soldi per la Cassa integrazione in deroga sono finiti e da dicembre 15 mila cassintegrati non ricevono più l’indennità.
Migliaia di persone vivono un problema abitativo perché non trovano alloggi a misura delle proprie finanze. L’Unità Emilia-Romagna riporta le parole di Ivano Trentini della segreteria organizzativa del Sunia Cgil che commenta la situazione abitativa in provincia di Bologna: il consumo di suolo non accenna a fermarsi, ci sono migliaia di case invendute e 10 mila persone che chiedono una casa popolare.
Detenuti in aumento. Se ne parla sulla Gazzetta di Parma: nel carcere cittadino ci sono 651 detenuti per 429 posti.

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